A Paolo, Agostino, Claudio, Eddie Walter, Emanuela, Vincenzo Fabio.


Il Movimento delle Agende Rosse e Salvatore Borsellino esprimono totale solidarietà e vicinanza a Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, e la più ferma condanna per il vile attentato dinamitardo che è stato realizzato ai suoi danni, e della sua famiglia.
Questo atto non è solo un crimine, è un attacco terroristico contro la libertà di stampa e il diritto all’informazione, la cui gravità non può essere sottovalutata.
Lo Stato, per il tramite dei suoi rappresentanti istituzionali, ha il dovere di proteggere Sigfrido Ranucci, e tutti i giornalisti d’inchiesta, da questi atti e da ogni forma di intimidazione invece di cercare di silenziarli e depotenziarli come fatto recentemente in commissione di Vigilanza Rai.
La verità non è negoziabile. La violenza e le manovre politiche non riusciranno a zittire e isolare chi, come Ranucci, con il suo lavoro pratica quotidianamente i principi democratici di libertà d’espressione e informazione, essenziali per una società critica e consapevole.

Giuseppe Carbone
Movimento delle Agende Rosse Liguria.